Blocco camion sulle autostrade: calendario 2023
Lavorando nel settore, saprai che anche per quest’anno è stato emesso il calendario del blocco camion autostrade: non tutti i giorni, infatti, si può circolare liberamente con i mezzi pesanti. Per questa ragione ti offriamo una panoramica sulle regole e le limitazioni per il 2023 alla circolazione fuori dai centri urbani per tutti i mezzi con massa superiore a 7,5 tonnellate per trasporto merci, veicoli eccezionali e con carichi eccezionali, ma anche trattori stradali e macchine agricole (il limite di peso per questi ultimi viene calcolato sulla tara).
Come è noto, il blocco camion sulle autostrade è pensato per evitare blocchi e congestionamenti, soprattutto la domenica e nei giorni festivi e del grande esodo estivo. Dunque, per quanto scomodo possa sembrare, è in realtà un provvedimento strategico sia per gli automobilisti che per i camionisti. Puoi consultare il nuovo calendario con le regole del blocco camion sulle autostrade nel 2023, di seguito trovi giorni e orari:
- gennaio: ogni domenica e il 6 gennaio, dalle 9 alle 22;
- febbraio: ogni domenica dalle 9 alle 22;
- marzo: ogni domenica dalle 9 alle 22;
- aprile: ogni domenica dalle 9 alle 22, venerdì 7 dalle 14 alle 22, sabato 8 dalle 9 alle 16, lunedì 10 dalle 9 alle 22, martedì 11 dalle 9 alle 14, martedì 25 dalle 9 alle 22;
- maggio: lunedì 1 e ogni domenica dalle 9 alle 22;
- giugno: venerdì 2 e ogni domenica dalle 7 alle 22;
- luglio: ogni sabato dalle 8 alle 16, ogni domenica dalle 7 alle 22, venerdì 21 e 28 dalle 16 alle 22;
- agosto: sabato 5 e 12 dalle 8 alle 22, sabato 19 e 26 dalle 8 alle 16, ogni domenica dalle 7 alle 22, venerdì 4 e 11 dalle 16 alle 22, martedì 15 (Ferragosto) dalle 7 alle 22;
- settembre: ogni domenica dalle 7 alle 22;
- ottobre: ogni domenica dalle 9 alle 22;
- novembre: mercoledì 1 e ogni domenica dalle 9 alle 22;
- dicembre: ogni domenica, venerdì 8 (Immacolata), lunedì 25 (Natale), martedì 26 (Santo Stefano) dalle 9 alle 22.
Divieti, deroghe ed esenzioni
Oltre al calendario generale del blocco camion autostrade 2023, se ti stai chiedendo se ci sono norme specifiche, deroghe ed esenzioni particolari, la risposta è sì: puoi trovarle leggendo direttamente il testo del decreto. In generale possiamo anticiparti che il divieto non viene applicato:
- per trasporto intermodale, anche nei confini nazionali;
- a chi trasporta alimenti per animali di allevamento, latte fresco, animali vivi, ai mezzi della nettezza urbana e pronto intervento e tante altre categorie, da leggere direttamente nel decreto;
- ai mezzi che hanno bisogno di una riparazione da parte di un professionista in un’officina fuori dal centro abitato dove ha sede l’azienda;
- ai veicoli che compiono il tragitto di rientro alla residenza dell’autista o alla sede dell’azienda (non deve distare però più di 50 km al momento dell’inizio del divieto);
- ai mezzi che trasportano dispositivi di protezione individuale, oppure dei prodotti che servono per igienizzare abbigliamento e ambienti o prevenire eventuali contagi;
- ai mezzi di Polizia, Forze Armate, Vigili del Fuoco, Protezione Civile, Croce Rossa Italiana, Regioni ed altri Enti territoriali.
Agevolazioni varie
È bene che tu sappia che, insieme alle disposizioni riguardanti il blocco camion autostrade, sono previste delle agevolazioni ai divieti alla circolazione dei mezzi pesanti fuori dai centri urbani.
In particolare, l’orario dell’inizio dei divieti viene posticipato di 4 ore se guidi il camion e vieni dall’estero (è necessario avere con sé tutta la documentazione idonea che dimostra l’origine del viaggio e la destinazione del carico). Hai diritto al posticipo di 4 ore dal termine del periodo di riposo, se sei l’unico autista e il riposo giornaliero termina dopo l’inizio del divieto.
Se guidi il camion e sei diretto all’estero, puoi beneficiare dell’anticipo di 2 ore sull’orario di termine del divieto (devi avere sempre con te la documentazione idonea). Ricorda che Vaticano e San Marino fanno parte del territorio italiano.
Lo stesso vale per i veicoli che provengono o vanno in Sardegna, con documentazioni attestante origine e destinazione del carico: anche in questo caso il divieto viene posticipato o anticipato di 4 ore. Se guidi un camion diretto ai porti sardi per l’imbarco, allora il divieto non si applica. Stesse regole per la Sicilia.
I camion da/per la Calabria che passano dai porti di Reggio Calabria e Villa San Giovanni sono sempre esclusi dalla deroga, ma possono beneficiare di un posticipo dell’orario di inizio del divieto e un anticipo dell’orario di termine di 2 ore.
Per tutte le altre deroghe e agevolazioni specifiche trovi i dettagli nel testo del decreto.