Innovazioni nel design dei veicoli commerciali
Analisi delle ultime innovazioni nel design dei veicoli commerciali, con un focus su efficienza e sicurezza
Sono tante le innovazioni che negli ultimi anni hanno portato a un profondo cambiamento nel design dei veicoli commerciali. Parecchi e importanti dettagli che fanno la differenza e che sono guidati soprattutto da bisogni ed esigenze differenti, che cambiano nel tempo, come la sostenibilità ambientale e l’efficienza energetica – ormai oggi nel settore dei trasporti non si parla d’altro – ma anche la sicurezza stradale, un aspetto che rimane – ieri, oggi, sempre.
Design dei veicoli commerciali: le nuove tendenze
Il primo grande cambiamento è legato all’efficienza energetica e quindi alla creazione di mezzi nuovi e diversi rispetto al passato, dotati di motori elettrici o alternativi:
– veicoli commerciali elettrici: furgoni e camion leggeri oggi entrano sempre più nel mondo dell’elettrificazione. I grandi brand propongono sul mercato nuovi mezzi elettrici che mirano a ridurre consumi ed emissioni inquinanti;
– lo stesso accade con i veicoli commerciali ibridi plug-in, la cosiddetta “via di mezzo”, quella che consente il passaggio graduale verso il 100% elettrico;
– le motorizzazioni alternative come l’idrogeno.
Un altro aspetto importante è quello che riguarda le innovazioni nel design dei veicoli commerciali legate all’ottimizzazione aerodinamica del mezzo. Oggi vediamo infatti veicoli che presentano – per esempio – tetti ribassati, deflettori, corpi più affusolati. Tutto serve appunto a migliorarne l’aerodinamica e, ancora una volta, a ridurre quindi i consumi energetici (importante nei veicoli che si occupano della logistica). Non dimentichiamo un’altra caratteristica rilevante: oggi i veicoli commerciali vengono realizzati anche utilizzando materiali leggeri (come l’alluminio o differenti materiali compositi): questo riduce chiaramente massa e peso del mezzo, contribuendo a migliorarne l’efficienza.
E infine, nelle nuove tendenze ed esigenze che modificano il design dei veicoli commerciali c’è anche il bisogno di gestire l’energia in maniera intelligente. Motivo per il quale i nuovi mezzi sono dotati dei sistemi di recupero dell’energia durante le fasi di frenata e di software di gestione intelligente, che servono per pianificare il percorso prima di partire (cercando quello più efficiente, con il minor dispendio energetico) o anche per ottimizzare l’utilizzo della batteria.
Sicurezza ed efficienza: come cambia il design dei veicoli commerciali
Partiamo dalla sicurezza, un aspetto senza dubbio di vitale importanza, visto il numero crescente di incidenti stradali che coinvolgono veicoli pesanti a danno di utenti deboli quali pedoni e ciclisti, ma non solo. Per aumentare la sicurezza, i nuovi veicoli commerciali sono tutti dotati di:
- cabine ergonomiche, chiaramente diverse nell’aspetto rispetto al passato, dotate di un design in grado di migliorare la visibilità e ridurre gli angoli ciechi. L’ergonomia gioca invece un ruolo fondamentale nel benessere del conducente;
- connessioni che servono a monitorare le condizioni e lo stato del veicolo in tempo reale, continuamente, per riuscire a migliorare l’efficienza e la sicurezza operativa del mezzo, prevenendo danni gravi;
- sistemi di assistenza alla guida (ADAS), possiamo citarne solo alcuni che rendono facilmente l’idea: sistema di mantenimento della corsia (per evitare sbandate, colpi di sonno con conseguente perdita di controllo del mezzo), frenata automatica di emergenza, sistema di riconoscimento utenti deboli (ciclisti e pedoni);
- sensori di prossimità e visione a 360 gradi.
Come saranno i veicoli commerciali del futuro
Quali sono i cambiamenti che ci aspettiamo di vedere nei prossimi anni nel design dei veicoli commerciali, ma non solo:
- molto probabilmente sulle nostre strade circoleranno mezzi con piattaforme flessibili e personalizzabili, in modo da essere utili per utilizzi differenti, spaziando dal trasporto refrigerato alla consegna urbana e molto altro ancora;
- i veicoli cambieranno nel loro aspetto anche perché stiamo percorrendo la strada della guida autonoma, quindi i mezzi che si guidano da soli – che per il momento sono ancora in fase sperimentale – saranno sicuramente diversi da quelli che conosciamo oggi e promettono efficienza nei trasporti a corto raggio;
- infine, come in ogni settore, anche in quello dei trasporti c’è un crescente interesse verso l’aspetto della sostenibilità e del riciclaggio dei materiali. Si useranno quindi materiali diversi, componenti rigenerati e si ridurranno gli scarti al minimo.