Manutenzione degli impianti frenanti
Freni efficienti salvano vite: un approfondimento sulle tecniche e sui tempi di manutenzione più corretti
La manutenzione degli impianti frenanti di un camion è un aspetto molto importante, non è difficile capire per quale motivo, per la sicurezza su strada. E non solo per questo, ma anche per la conformità richiesta dalla normativa e l’obbligo di revisioni periodiche, vediamo quali sono le tecniche corrette da utilizzare e i tempi da rispettare.
I tempi per la manutenzione freni camion
A seconda della tipologia di impianto, idraulico o pneumatico, e dell’uso che si fa del veicolo (se da cava o cantiere, se utilizzato in ambito urbano o extraurbano) i tempi della manutenzione cambiano.
In linea generale, comunque, possiamo dire che:
- il controllo funzionale e visivo dei freni camion dovrebbe essere eseguito ogni tre mesi oppure ogni 10-15.000 chilometri percorsi;
- il controllo più approfondito di tutti gli impianti frenanti invece dovrebbe essere fatto a 30-40.000 km all’attivo. Si verificano tamburi, ganasce, raccordi, dischi, pastiglie…
- il controllo dell’usura dei dischi e sostituzione nel caso in cui usura, ovalizzazione o crepe sono oltre i limiti di tolleranza;
- cambio pastiglie quando lo spessore va sotto la soglia minima consentita e indicata dal costruttore stesso, che in genere è di circa 2-4 mm;
- ogni 6 mesi o almeno in occasione del tagliando annuale sarebbe opportuno fare la prova di efficienza del sistema frenante;
- ogni due anni è necessario cambiare il liquido freni degli impianti idraulici;
- cambio cartuccia essiccatore ogni 100 mila km percorsi o ogni anno (impianto pneumatico).
Come procedere alla manutenzione impianti frenanti camion
Quali sono le tecniche utilizzate nelle officine specializzate per la manutenzione dei camion:
- prima di tutto è indispensabile un controllo visivo preliminare;
- si procede poi con il controllo della presenza di eventuali perdite di olio o aria dall’impianto;
- si verifica lo stato di usura delle pastiglie, dei dischi e di ogni altro elemento visibile;
- infine è importante controllare eventuali segni di surriscaldamento.
Gli esperti in officina si occupano inoltre di:
- test della pressione negli impianti pneumatici;
- controllo caduta pressione a freno inserito;
- verifica della forza frenante su ogni asse.
Che cosa comprende la manutenzione impianti frenanti ordinaria
I freni camion devono essere sottoposti ai seguenti trattamenti periodici:
- lubrificazione guide e leveraggi;
- pulizia pinze e ganasce;
- sostituzione guarnizioni e kit revisione valvole pneumatiche;
- spurgo circuito idraulico.
Come lavorare in sicurezza:
- verificare coppie serraggio bulloni indicate dal costruttore;
- usare cavalletti di sicurezza quando si smontano le ruote, per evitare pericoli;
- è importante annotare le manutenzioni effettuate sul registro dell’officina.
Sicurezza stradale e importanza dei freni
Non è difficile capire il motivo per cui un impianto frenante completamente funzionante ed efficiente sia fondamentale per la sicurezza stradale. Freni mantenuti correttamente e periodicamente in officina riducono lo spazio di arresto del veicolo, proteggono l’autista e tutti gli altri utenti della strada, limitando il rischio di sinistri anche molto gravi.
Non dimentichiamo infatti che tutti i veicoli pesanti sono di notevoli dimensioni e che chiaramente, data la massa, hanno bisogno di spazi di frenata più lunghi. Freni mal regolati o eccessivamente usurati possono far aumentare di parecchio lo spazio necessario per l’arresto del mezzo, e di conseguenza anche il rischio di incidenti.
È importante sapere inoltre che anche le condizioni meteo avverse possono peggiorare la situazione e i pericoli in caso di mancata manutenzione degli impianti frenanti dei camion. Guidare in condizioni di pioggia, neve, nebbia può essere molto rischioso con freni non ottimali.
Cosa dice la normativa
Esistono regolamenti che impongono standard minimi per la sicurezza degli impianti frenanti, è fondamentale che i camion rispettino quanto prescritto dalla normativa, per evitare multe o sequestri e altri problemi di fermo.
I vantaggi della manutenzione
L’importanza della manutenzione predittiva: per l’ennesima volta ricordiamo quanto sia importante intervenire in anticipo su piccoli guasti e problemi, prima che si verifichino danni molto gravi e irreparabili. In questo modo la manutenzione è molto meno costosa, potendo evitare (nella maggior parte dei casi) di dover sostituire elementi danneggiati e irreparabili o addirittura tutto il sistema frenante del mezzo pesante.
Un altro aspetto da non sottovalutare? Quanto diminuisce la probabilità di guasti durante i viaggi, che significa zero perdite operative e zero fermi. Freni efficienti e con una manutenzione accurata garantiscono al conducente di avere tra le mani un veicolo più facile da controllare in qualsiasi situazione, evitando anche fenomeni pericolosi quali la perdita di efficacia dei freni in fase di surriscaldamento, vibrazioni, blocchi, elementi deformati e strani rumori durante i viaggi.
Ricordiamo infine che i camion mal mantenuti possono anche influenzare negativamente i consumi, infatti se le componenti dell’impianto frenante non scorrono bene e causano attrito, il carburante necessario è maggiore; infine, ne beneficia anche il valore di mercato, che aumenta sul mercato dell’usato per un camion ben mantenuto, con freni ben preservati, che assicurano maggiore durata.
Mancata manutenzione impianti frenanti camion: i rischi
I camion con un impianto frenante non mantenuto, come abbiamo detto, possono essere molto più pericolosi da guidare, sia per gli autisti stessi che per tutti gli altri utenti della strada. Con un impianto frenante usurato o danneggiato e quindi non perfettamente efficiente, è possibile riscontrare:
- perdita di controllo;
- incapacità di arrestare il mezzo in tempi sicuri;
- possibilità di incidenti gravi, anche potenzialmente mortali;
- costi elevati per riparazioni e danni gravi;
- perdita affidabilità commerciale: fermi veicolo, ritardi nelle consegne;
- multe e altri problemi simili in caso di incidenti o controlli da parte delle forze dell’ordine;
- aumento del consumo di carburante.