Diagnostica veicoli commerciali: come risolvere i problemi
Guida alla diagnostica e alla risoluzione dei problemi comuni nei veicoli commerciali: quali sono e come intervenire, a chi affidarsi e perché
Quando parliamo di diagnostica veicoli commerciali dobbiamo sottolineare la necessità di utilizzare un approccio metodico e professionale, oltre ad attrezzature e utensili specifici, per poter risolvere i problemi in maniera efficace ed efficiente.
Manutenzione veicoli commerciali: le fasi
Per un’ottima risoluzione dei problemi veicoli, qual è l’iter da seguire? Vediamo insieme ogni passaggio:
- il primo è senza dubbio l’identificazione della problematica da risolvere, quindi la necessità di ascoltare il cliente – che darà una descrizione del problema – e la raccolta di informazioni inerenti il veicolo commerciale, quindi lo storico sulla manutenzione dello stesso;
- il professionista passa poi all’ispezione visiva del mezzo: controlla eventuali danni esterni (per esempio a pneumatici, fari, carrozzeria) e si concentra sulla possibile presenza di perdite di liquidi, danni al telaio, allo scarico, alle sospensioni e così via;
- si passa poi alla diagnostica veicoli commerciali elettronica, ovvero con l’utilizzo di strumenti professionali adatti a captare i danni, per una risoluzione dei problemi ai veicoli ottimale. Si utilizza lo scanner OBD-II in grado di leggere i codici di errore. Il professionista poi decifra i codici e risale a informazioni dettagliate consultando il manuale del costruttore, oltre a verificare il funzionamento corretto dei sensori chiave;
- servono in seguito le prove del funzionamento del mezzo, quindi l’analisi del motore (si avvia e si ascoltano eventuali rumori anomali), si controllano la qualità dell’accensione e il regime del motore stesso, si prova il mezzo su strada per la possibile presenza di problemi percepibili esclusivamente durante la marcia;
- si analizzano poi tutti i sistemi: alimentazione, accensione, impianto frenante, raffreddamento del mezzo, impianto elettrico. Si passa al controllo qualsiasi elemento facente parte dei sistemi elencati;
- il professionista usa attrezzature specifiche, tra cui lo stetoscopio meccanico per sentire eventuali rumori anomali provenienti da componenti del mezzo o dal motore stesso, il multimetro per misurare resistenze, correnti e tensioni all’interno dei circuiti elettrici, il manometro che serve per misurare pressione di olio e carburante;
- arriviamo alla fase di manutenzione preventiva, che ormai conosciamo molto bene, ovvero il momento in cui il professionista passa alla sostituzione dei componenti che hanno dei difetti e all’aggiornamento dei software;
- l’ultima fase è quella dei report diagnostica veicoli commerciali e della documentazione in generale, è necessario infatti scrivere un rapporto dettagliato dei problemi trovati e risolti, di tutte le riparazioni effettuate, spiegando chiaramente al cliente quali erano i danni e in che modo si è intervenuti per la risoluzione problemi dei veicoli.
Diagnostica veicoli commerciali: quando e perché è utile
Essere in grado di intervenire correttamente nella risoluzione problemi veicoli commerciali è importante perché aiuta ad aumentare l’efficienza operativa e a diminuire invece i tempi di inattività del mezzo, garantendo anche la sicurezza dei veicoli pesanti su strada.
Quali possono essere alcuni dei più comuni problemi e come risolverli:
- il motore che non parte: la causa potrebbe essere la batteria scarica – la più comune – ma anche un problema al sistema di alimentazione o al motorino di avviamento. Motivi per il quale è importante far controllare ognuno di questi elementi a un professionista, che sistema o sostituisce la componente danneggiata;
- le luci non funzionano: i danni potrebbero aver colpito semplicemente le lampadine – che si fulminano – ma anche cablaggi e fusibili. Sarà l’esperto a valutare e cambiare gli elementi che presentano problemi;
- perdita di potenza del veicolo: il professionista controlla eventuali problemi di compressione oppure all’iniezione, la causa del malfunzionamento potrebbe anche essere semplicemente il filtro dell’aria sporco e intasato. È importante sempre farsi seguire da un’officina specializzata.
Per evitare queste e centinaia di altre possibili problematiche al proprio mezzo, sarebbe bene affidarsi alla cosiddetta manutenzione preventiva, che permette di fare i controlli periodici prima che si verifichino realmente i danni, in modo da intervenire prima di essere costretti (quando possibile) a sostituire completamente degli elementi e pagare cifre folli. Cosa consigliamo di fare:
- il controllo dei liquidi: olio motore e trasmissione, refrigerante, fluido freni;
- la verifica dell’usura degli pneumatici, pressione e stato di conservazione degli stessi (eventuale presenza di danneggiamenti);
- il controllo delle luci;
- la pulizia dei filtri, sostituirli quando necessario.
È chiaro che, come abbiamo più e più volte sottolineato, tenere degli intervalli periodici e regolari di manutenzione veicoli commerciali aiuta senza alcun dubbio a migliorare l’affidabilità degli stessi mezzi pesanti e a diminuire la possibilità di trovarsi di fronte gravi e costosi danni. È importante comunque affidarsi sempre a mani esperte, professionisti costantemente aggiornati e che utilizzino parti di ricambio di qualità e originali, oltre a tenere un registro di manutenzione e riparazione utile per avere sempre traccia degli interventi effettuati e del tempo trascorso tra uno e l’altro.