Infrastrutture stradali e traffico pesante
Forniamo un’analisi degli adattamenti e delle innovazioni necessari nelle infrastrutture stradali per gestire il traffico pesante ed evitare o almeno diminuire danneggiamenti, incidenti e l’impatto sull’ambiente
Al giorno d’oggi parliamo continuamente di innovazioni e possiamo farlo anche quando ci riferiamo a infrastrutture stradali e traffico pesante. Le prime infatti sono assolutamente necessarie per la logistica e il trasporto su gomma. Il traffico è una diretta conseguenza della circolazione su strada e ha un impatto molto importante sulle infrastrutture stesse. Vediamo quindi tutto quello che è importante sapere su infrastrutture stradali e traffico pesante, i problemi e le soluzioni e infine le tecnologie di ultima generazione che aiutano a risolvere o prevenire i danni.
Traffico pesante: come impatta sulle infrastrutture e non solo
Le infrastrutture stradali, a causa del traffico pesante, subiscono differenti conseguenze:
- prima di tutto camion, autobus e tutti i mezzi pesanti provocano usura e danni delle strade, tra cui deformazioni e formazioni di crepe e buche;
- il rumore e le vibrazioni dovuti al traffico sono anch’essi fonti di possibili danni non solo al manto stradale ma anche alle strutture adiacenti e alla qualità della vita delle persone;
- i ponti e i viadotti subiscono pericolosi danneggiamenti a causa del continuo passaggio di veicoli pesanti. La manutenzione deve essere quindi frequente e costante.
Il traffico pesante non crea problemi soltanto alle infrastrutture e alle persone che le vivono, ma genera anche altre possibili problematiche, tra cui:
- code infinite e congestione stradale;
- elevate quantità di emissioni inquinanti;
- alta probabilità di incidenti stradali e quindi problematiche relative alla sicurezza stradale, dovute anche al peso e alle dimensioni dei mezzi pesanti.
Infrastrutture stradali e traffico pesante: quali sono le soluzioni innovative
Esistono soluzioni di ultima generazione volte a risolvere i problemi generati dal traffico pesante, tra cui:
- l’utilizzo di materiali innovativi, duraturi e resistenti, impiegati per realizzare le strade e ridurre l’usura causata dal traffico pesante. Ne sono un esempio l’asfalto modificato con polimeri o il cemento rinforzato;
- vengono usati nuovi sensori per monitorare e rilevare danneggiamenti alle infrastrutture in epoca precoce, in modo da pianificare la manutenzione efficace;
- grazie alle nuove tecnologie sono stati creati e implementati sistemi intelligenti di gestione del traffico, in grado di regolare e monitorare il traffico dei mezzi pesanti e di migliorare di conseguenza la sicurezza, oltre che ridurre la congestione;
- il settore elettrico è un altro tassello che si aggiunge a quelle che possiamo definire le soluzioni per le infrastrutture stradali e traffico pesante. In effetti oggi promuovere l’utilizzo di veicoli pesanti elettrici, ibridi o alimentati con carburanti alternativi aiuta certamente a ridurre le emissioni inquinanti e quindi l’impatto che il traffico pesante ha sull’ambiente e sulla qualità dell’aria che noi tutti respiriamo.
Leggi e politiche volte a ridurre l’impatto del traffico pesante sulle infrastrutture
Tra le regole in ambito di infrastrutture stradali e traffico pesante ci sono quelle relative:
- agli incentivi, volte a promuovere l’uso di veicoli green e “puliti”, per migliorare l’impatto del traffico pesante sulle infrastrutture stradali;
- ai limiti di peso, per ridurre i danneggiamenti alle strade;
- alla creazione di percorsi dedicati al traffico pesante e zone a traffico limitato, interventi che hanno come obiettivo la riduzione del traffico e l’implementazione della sicurezza.
Quanto detto sinora sottolinea che la gestione di infrastrutture stradali e traffico pesante e la riduzione dell’impatto della circolazione dei mezzi pesanti sulle strade e sulla viabilità è possibile grazie alla combinazione tra pratiche di gestione sostenibile, tecnologie avanzate e politiche efficaci.
Come dovrebbero essere le infrastrutture stradali oggi
A causa del traffico pesante, come abbiamo detto, le strade subiscono una maggiore usura e l’ambiente anche ne risente (qualità dell’aria, inquinamento acustico, congestioni). Vediamo alcune altre soluzioni innovative per ridurre l’impatto negativo della circolazione dei mezzi pesanti sulle nostre strade:
- manutenzione preventiva, ne abbiamo parlato praticamente in ogni ambito, anche in questo caso è la soluzione: monitorare continuamente le condizioni della pavimentazione per captare danni, crepe e buche consente di riparare immediatamente e quindi aumentare la durabilità delle strade;
- usare materiali resistenti per ridurre i danni sull’asfalto;
- realizzare aree di sosta per contrastare il fenomeno della sosta illegale dei mezzi pesanti e quindi ridurre gli incidenti e aumentare la sicurezza su strada;
- allargare le corsie per dare la possibilità a chi guida mezzi pesanti di semplificare le manovre;
- prevedere e/o implementare una segnaletica apposita per il traffico pesante, indicando altezze e pesi massimi, oltre a percorsi consigliati e vietati;
- rinforzare viadotti e ponti per supportare il carico dei mezzi pesanti;
- prevedere strutture adeguate per i tunnel, con sistemi di emergenza e ventilazione in grado di garantire sicurezza costante e continua anche per i veicoli pesanti;
- per controllare il rispetto delle leggi, sarebbe bene prevedere delle stazioni di pesatura sulle principali arterie, ma anche creare degli hub logistici per caricare e scaricare merci, in modo da contribuire alla riduzione della congestione urbana;
- per quanto riguarda l’ambiente invece sarebbe ottimo incentivare l’utilizzo di mezzi pesanti green, ma anche installare barriere acustiche soprattutto nei pressi delle aree residenziali, oltre che prevedere l’adozione di pavimentazioni drenanti in grado di diminuire l’impatto ambientale, oltre ai rischi dovuti al fenomeno dell’acquaplaning.