Camion a idrogeno record, percorrenza da primato: il futuro dell’autotrasporto

Un viaggio a pieno carico che supera i 1.000 chilometri con un pieno, il camion a idrogeno record è il Mercedes-Benz GenH2: aspettando la rivoluzione del futuro

Nelle scorse settimane non si è parlato d’altro nel campo della mobilità del futuro e soprattutto nel settore dell’autotrasporto. Il camion a idrogeno record, un Mercedes-Benz GenH2, è riuscito a fare un viaggio a pieno carico in Germania, superando i 1.000 chilometri di percorrenza con “un pieno”.

Per la prima volta, come ha annunciato Daimler Trucker, un prototipo omologato di camion a fuel cell della Casa è stato usato per percorrere strade pubbliche, alimentato con idrogeno liquido, viaggiando per più di 1.000 chilometri.

Com’è fatto il camion a idrogeno record

Un camion equipaggiato con celle a combustibile di Cellcentric (joint-venture tra Daimler e Volvo) e con un sistema di serbatoi criogenici per l’idrogeno liquefatto. Il viaggio è iniziato il 25 settembre scorso, nel pomeriggio. Il mezzo pesante è partito dal Customer Center di Mercedes-Benz Truck a Woerth am Rhein ed è arrivato il mattino seguente a Berlino.

Il camion a idrogeno era carico, viaggiava con un peso totale di 40 tonnellate, quindi in quelle che possiamo definire le condizioni operative reali. Il percorso è stato totalmente a zero emissioni di CO2. Un’impresa da record davvero unica, monitorata e certificata. Il concept fu presentato per la prima volta ormai tre anni fa, nel 2020, e oggi possiamo definire il GenH2 di Mercedes-Benz il camion a idrogeno record.

Il rifornimento

Il rifornimento di idrogeno prima della partenza è stato effettuato presso la refueling station che si trova nel centro test di Daimler a Woerth, con idrogeno rinnovabile (prodotto da biometano certificato) fornito dalla multinazionale francese Air Liquide. All’interno dei due grandi serbatoi criogenici da 40 kg ciascuno (uno per ogni asse del camion) è stato inserito, durante il rifornimento, dell’idrogeno liquefatto alla temperatura di -253 gradi. Ottime le doti di isolamento termico dei serbatoi, dimostrate durante il viaggio: il combustibile infatti è sempre rimasto alla temperatura adeguata per un periodo di tempo abbastanza lungo, utile a effettuare un viaggio di esattamente 1.047 km.

Daimler Truck sta lavorando alla progettazione e alla realizzazione della tecnologia delle batterie e del fuel cell per i suoi veicoli e oggi è convinta e afferma che l’idrogeno liquefatto sia la soluzione migliore per il settore del trasporto pesante.

Nell’autotrasporto infatti è apprezzata la densità energetica maggiore dell’idrogeno rispetto a quella della forma gassosa, perché questo permette di stoccare a bordo un quantitativo di combustibile certamente più elevato e quindi di aumentare anche di parecchio i chilometri di autonomia e percorrenza di un camion. Un solo rifornimento di idrogeno liquido è bastato al prototipo per fare l’intero viaggio di 1.047 chilometri totali in Germania, e con questo test la Casa ha potuto dimostrare che il suo camion a idrogeno record è stato in grado di eguagliare l’autonomia di un competitor alimentato a diesel.

Una grande dimostrazione

Secondo gli esperti, grazie a questo esperimento, Mercedes-Benz ha saputo dimostrare che è possibile trasportare un carico pesante a lunga distanza anche in modo sostenibile. Chiaro, c’è del lavoro da fare, ma le premesse sono ottime. E quello a cui abbiamo appena assistito potrebbe diventare una nuova “pietra miliare” per la Casa.

I limiti dell’idrogeno

E allora ci chiediamo il motivo per il quale l’idrogeno non è ancora diventato la soluzione definitiva per la mobilità del futuro. Ci sono differenti ragioni legate a questo aspetto, e vari limiti. Per esempio, è importante tenere sempre presente la fonte energetica di partenza.

Non dimentichiamo infatti che l’idrogeno viene prodotto attraverso l’elettrolisi dell’acqua, ma può essere ritenuto sostenibile solo se l’elettricità che viene usata per il processo deriva da fonti rinnovabili, altrimenti non è rispettoso dell’ambiente come sembra. Sono tante le sfide tecniche che ancora oggi l’idrogeno deve affrontare, tra cui i costi elevati e le infrastrutture scarse. Daimler Truck però è pronta a scommetterci.

Le attuali norme UE impongono una riduzione delle emissioni dei nuovi camion pari al 30% entro il 2030 (rispetto ai numeri del 2019). Anche se è molto probabile che gli obiettivi vengano aggiornati al rialzo. Vedremo quindi che cosa accadrà nei prossimi anni, saranno infinite le sfide per riuscire ad abbassare il costo dell’idrogeno verde e renderlo competitivo.